Tutti i modi per usare le fave senza buttare via nulla
Giugno è un mese speciale, non solo perché è il mio compleanno ? ma anche perché segna la fine della primavera e l’inizio dell’estate. E, secondo i tempi che la natura ci detta, con essa vediamo comparire nuove e coloratissime tipologie di frutta e verdura, mentre ne vediamo uscire di scena delle altre. Tra quelle che dobbiamo salutare, ahimè, ci sono proprio loro, le FAVE, legumi verdi e croccanti che occupano assolutamente un posto primario nella mia “classifica dei vegetali preferiti” (ebbene sì, ne ho una ed è anche molto lunga ?).
Comunque, alle fave ho deciso di dedicarci un post, non tanto perché ne mangio a quintali e lo faccio compulsivamente peggio delle caramelle, quanto più perché, essendo questo l’ultimo mese in cui potete trovarle fresche e buone, vorrei condividere con voi qualche spunto per sfruttarle al meglio e non buttare via nulla (neanche i bacelli!!).
Io preferisco mangiarle crude, unite alle insalate o accompagnate al pecorino. Quando invece le consumo cotte, le cucino con altre verdure come gli asparagi, ma cerco sempre di tenerle croccanti perché secondo me è proprio questa loro consistenza a renderle così goduriose.
Se cercate qualche idea, vi lascio qui sotto il link della nostra insalata estiva con fave, avocado, fragole e feta. DA PROVARE
In realtà le fave hanno un sapore talmente delicato che non sono poi tanto difficili da abbinare ad altri ingredienti. Un altro modo secondo me interessante per prepararle è aggiungendole a minestre/minestroni o comunque a piatti più brodosi (le avete mai provate nella minestra di carciofi con uovo pochè?? Prometto che appena torna la stagione dei carciofi sarà la prima ricetta che vedrete sul blog).
Frullate a condire una pasta oppure spalmate su del buon pane per un aperitivo. Ora vi svelo un segreto che ho scoperto non molto tempo fa. Grazie alla mia amata Valentina (sì, ancora lei), ho imparato che anche i baccelli, considerati da sempre elemento di scarto, possono essere usati per realizzare un buonissimo pesto dalla consistenza morbida e cremosa, perfetto per insaporire paste fresche e risotti o da mangiare con grissini e bruschette. Insomma, perfetto un po’ per tutto.
Quindi, vi lascio qui sotto la ricetta passo per passo. È facilissima, vi basterà solo ricordarvi di non buttare via nulla?
Pesto con baccelli di fave
Un pesto zerowaste, morbido e cremoso realizzato con le bucce delle fave. E' ottimo come condimento per paste e risotti o da spalmare su qualche fetta di pane per le bruschette dell'aperitivo.
- 300 g di fave
- 30 g di pinoli
- 30 g di mandorle
- 1 spicchio di aglio
- q.b. parmigiano reggiano (grattugiato )
- q.b. basilico (fresco )
- q.b. olio (extravergine d'oliva )
- q.b. sale
- q.b. pepe
Per prima cosa, sguscia le fave e taglia i baccelli a pezzi grossolani.
Sbollentali in abbondante acqua per 5 minuti circa, scolali e passali subito sotto l'acqua fredda per evitare che perdano il loro bel colore verde.
Mettili in un blender o in un frullatore a immersione e aggiungi l'aglio, la frutta secca, il parmigiano, il basilico, un pizzico di sale e dell'olio evo.
Frulla bene tutti gli ingredienti, aggiungendo se necessario dell'acqua di cottura delle fave. Dovrai ottenere un composto morbido e omogeneo. Aggiusta di sale e di pepe.
Se dovessero rimanere dei filamenti nel pesto, puoi passarlo al setaccio per eliminarli e ottenere una crema liscia.
Usa il tuo pesto per condire una pasta o un risotto oppure servilo all’aperitivo, assieme a dei crostini saporiti.
La ricetta di un altro pesto green a base di avocado la puoi trovare qui