Strudel “naturalmente dolce” con crema di avocado e pistacchi
…. se gli ultimi saranno i primi io questa sfida dell’Mtc (vista l’ora in cui pubblicherò) vincerò di sicuro! 🙂 ahahahahah
Scherzi a parte, mannaggia a me, mannaggia al lavoro, al trasloco (uno nuovo), ai cambiamenti, ai nuovi progetti, alle insicurezze, alle incertezze, al non saper chi sarò, cosa farò ecc… oggi non voglio tediarvi però! (magari più avanti ve ne parlerò… ma il blog fermo da mesi credo che parli da solo 🙁 )
Oggi però, voglio solo presentarvi il mio piccolo strudel!
Nell’indecisione ho optato per la versione dolce, “naturalmente dolce” con zucca, albicocche secche, pistacchi e nocciole! A me è piaciuto… ora giudicate voi 😉
..e questa volta niente foto impegnate, così non vi arrabbiate 😉
- 100gr di farina di orzo
- 50gr di farina di amaranto
- 100ml di acqua
- 1 cucchiaio di olio di semi di sesamo
- 1 pizzico di sale
- 50gr di zucca mantovana
- 8 albicocche secche
- 2 cucchiai di uvetta
- 1 cucchiaio di semi di zucca
- 1 avocado maturo
- 100gr di pistacchi di bronte
- panna di soia q.b.
- 2 cucchiai di granella di nocciole tostate
- Preparate la pasta come indicato da Mari nel suo blog: http://lasagnapazza.blogspot.it/. Per il ripieno prendete la zucca, lavatela e tagliatela a cubetti (se bio come la mia tenete anche la buccia). Tagliate a pezzetti albicocche e uvetta. Mescolate zucca, semi e frutta secca. Stendete la pasta come indicato da Mari e procedete con il ripieno. Chiudete lo strudel, spennellatelo con un filo di olio di sesamo e infornate a 180° C per 30 minuti circa.
- Nel frattempo frullate i pistacchi fino a ridurli in crema, aggiungete l’avocado maturo e se necesssaio un po’ di panna di soia fino ad ottenere la cremosità desiderata. Conservate in frigorifero fino al momento di servire.
- Tagliate lo strudel ancora tiepido e servitelo con la crema di pistacchi e avocado e granella di nocciole tostate.
Con questa ricetta partecipo alla sfida di febbraio dell’Mtc proposta da Mari:
Comincio dalla fine: le tue foto senza impegno sono le mie migliori… anzi no, sono ben oltre le mie migliori.
E ora torno alla ricetta: vorrei essere un minimo forte come te e Michela e abbandonare totalmente lo zucchero… Magari comincerò copiando il tuo strudel!
P.s. Ciccina hai tutta la mia ammirazione per tutto quello che fai e ti sostengo da lontano e tifo per te e so che arriverai lontano!!!
Difficile lavorare queste due farine ma penso che in fatto di gusto sia uno strudel davvero appagante
ma noi mica ci arrabbiamo, magari rosichiamo un po’ causa troppa bellezza inarrivabile… Bello, mi piace e soprattutto mi piace il naturalmente. Buona giornata
Pensavo di essere l’ultima ad aver mandato la ricetta ed invece mi hai battuta!!!
Non amo la zucca ma quella cremina di avocado e pistacchi deve essere buonissima…
Ciao
Silvia
ma l’amaranto che sapore da’?
Ma che fine hai fatto? Guarda che mi manchi! E meno male che ce l’hai fatta…ti avevo data per dispersa…..Resistiiiii…anche io in mezzo ad un trasloco!
Un abbraccio gigante piccola Benny.
ti voglio bene.
ti voglio un sacco di bene e mi fai una rabbia tanta (ma ti voglio troppo bene per farmi offuscare) perchè fra le foto e la ricetta sei STUPENDA come sempre!
ti abbraccio topina!
Sandra
Eccola la grandissima Benny, ma che fine hai fatto? Ti ho lasciato in una casa e tra poco ti verrò a trovare nell’altra così le battezzo tutte 🙂
Questo strudel fa davvero venire voglia di sedersi e mangiarne una fettina…
bacioni
Mi piace un sacco l’aspetto finale, dalle consisteza contrastanti e dai colori molto vividi. Bellissima ricetta, peccato per la foto in effetti, davvero brutta, si, si :p
Carissima Benedetta…partiamo subito con il dire che il tuo “piccolo” strudel e le tue foto “poco impegnate” in realtà altro non sono che un grandissimo strudel e una foto (ovviamente) stupenda.
E ora che ho messo i puntini sulle i 🙂 posso commentare questa tua creatura molto originale e azzeccata. Hai voluto osare con la farina e sei stata bravissima, sarà stato molto più difficile stenderla ma trovo che con il tipo di ripieno che hai scelto questa sfoglia si sposi alla perfezione. E poi quel ripieno naturalmente dolce, senza zuccheri aggiunti 🙂 è molto intrigante, mi piace l’abbinamento zucca e albicocche secche e trovo ottima l’idea di utilizzare anche i semi della zucca, che io adoro, per dare una consistenza diversa al ripieno. Molto originale anche la salsa di accompagnamento ai pistacchi e avocado, mi piacerebbe provarla. Sei stata bravissima e ti ringrazio davvero di cuore per essere riuscita a trovare un po’ di tempo (un trasloco non è mica cosa da poco) per partecipare.
Mari
Che bello sei tornata!!! questa ricetta mi stuzzica dovrò provarla! <3
O come ho fatto a perdermelo questo?! Inutile dire che se avessi deciso io, avresti vinto e stravinto. Adoro tutto qui, dalla sfoglia, al ripieno, fino -soprattutto- alla cremina avocadosa al massimo *.*
Lo voglio rifare!
un bacione Benny