…è scoccata L’ORA DEL paTE’
[audiotube id=”WTbpObb2Reo”]
Qualcuno sa dirmi che ora è?… ovvio no? ….è scoccata L’ORA DEL paTE’ !
Sotto un albero di rimpetto alla casa c’era una tavola apparecchiata. Vi prendevano il tè la Lepre di Marzo e il Cappellaio. […]
Il Cappellaio fu il primo a rompere il silenzio. — Che giorno del mese abbiamo? — disse, volgendosi ad Alice. Aveva cavato l’orologio dal taschino e lo guardava con un certo timore, scuotendolo di tanto in tanto, e portandoselo all’orecchio. Alice meditò un po’ e rispose: — Oggi ne abbiamo quattro. — Sbaglia di due giorni! — osservò sospirando il Cappellaio. — Te lo avevo detto che il burro avrebbe guastato il congegno! — soggiunse guardando con disgusto la Lepre di Marzo. — Il burro era ottimo, — rispose umilmente la Lepre di Marzo. —
Traduzione di Silvio Spaventa Filippi (1914)
Un tè di matti
Povera Lepre Marzolina, come poteva lei sapere che il burro non avrebbe mai potuto far funzionare il suo bell’orologio da taschino?!
E come poteva lei sapere che la mancata presenza dei biscotti in quesi ultimi 3 giorni [#bastabiscotti] non andasse colmata con burro e marmellata ma con ben altro?!
Se solo Lewis Carroll fosse vivo ora saprebbe ben cosigliare la soluzione alla cara lepre, e magari il coniglio bianco non sarebbe sempre arrivato tardi, e magari Alice non sarebbe finita dalla Regina di Cuori e magari….
Se solo Lewis Carroll fosse vissuto qualche anno più tardi e se anche lui come la sottoscritta e un altro centinaio di foodblogger fosse in quella matta (in senso buono eh!!) compagnia dell’MTC, se anche solo in qualche tribunale avesse per caso incontrato la nostra Giudichessa, ora saprebbe di cosa stiamo parlando, ora forse correggerebbe il libro e farebbe prendere il tè al Cappellaio e alla cara Lebre Marzolina non con burro e marmellata!!!
E con cosa mi chiedete voi? Ma con il Patè no? 😉
Ahhahaha, il tè dei matti direi che forse è uno dei passi della letteratura più appropriati per introdurre il breve post di oggi.
Perchè in effetti con questa storia del #bastabiscotti un po’ matti dobbiamo esserlo sembrati no? 🙂 In realtà siete liberi, liberissimi di biscottare quanto volete questo Natale! (detto tra noi io in questi giorni ne ho già fatti parecchi!! 😉 )
L’unico mio consiglio, se posso, è quello di non mettere sotto l’albero solo biscotti, ma anche un libro. Un libro che parla di cibo. Un libro che parla di amicizie. Un libro senza scopo di lucro. Un libro che che si dona ai bambini.
Oggi esce infatti in tutte le librerie d’Italia (e se non l’hanno potete richiederlo!) il primo volume della lunga lunghissima collana di volumi dell’MTC ovviamente curati dalla sua ideatrice Alessandra di Gennaro.
Questi volumi monotematici raccolglieranno le ricette delle sfide mensili passate, organizzate, sistemate, infiocchettate e decorate dai bellissimi disegni di Roberta Sapino. Volumi monotematici che ci permetteranno di immergerci nell’atmosfera familiare e al tempo stesso molto seria e professionale che caratterizza una, La sfida mensile fra foodblogger e appassionati di cucina, nata nel lontano maggio 2010 (liberamente ispirata a The Daring Challenge) e che oggi conta più di 150 “affiliati” 😛
Lo slogan #bastabiscotti nasce quindi per attirare l’attenzione su un libro che nasce come un regalo per amici e parenti ma porta nel suo acquisto un regalo per tanti altri bambini. Insomma, potremmo fare due regali in uno! Come?
Senza fatica alcuna, solo acquistando L’ORA DEL paTE’!
Infatti:
“Con questo libro, lacommunity dell’MTChallenge sostiene il progetto “cuore dibimbi”,della Fondazione“aiutare i bambini”: nata nel2000, per iniziativa dell’ingegner Goffredo Modena, la fondazione sipropone di dare un aiuto ai bambini poveri, ammalati, senzaistruzione, che hanno subito violenze fisiche o morali e garantireloro l’opportunità e la speranza di una vita degna di una persona,nel mondo e in Italia. Sono 71 i Paesi del Mondo in cui laFondazione interviene, realizzando progetti mirati, concreti, natiper rispondere a emergenze reali e portati avanti con abnegazione,serietà e competenza. Fra questi, appunto, c’è “cuoredi bimbi”, attivo dal 2005 in 10 Paesi, che ha permessoad oggi di salvare la vita a 857 bambini altrimenti condannati dagravi cardiopatie congenite, con esiti spesso letali.
La Fondazione operanella più assoluta trasparenza, nella convinzione che sia doverosocertificare ogni voce con la massima chiarezza, in un dialogocontinuo che unisce chi è desideroso di fare del bene con chi ha lapossibilità di farlo in modo concreto, rispettoso e consapevole dimuovere nella stessa direzione: quella dell’aiuto alle tante vittimedi questo mondo, rese ancora più indifese dall’essere bambini.
Da oggi, anche noi remiamo con Goffredo, con Sara e con gli oltre mille volontari sparsisul territorio italiano – e lo facciamo con questo libro che è ilprimo tassello di quella che ci auguriamo possa essere unacollaborazione duratura e proficua.”
Inoltre, come tiene a precisare Alessandra, “TUTTE LE COPIE, nessunaesclusa, sostengono questo progetto. Non a caso, ognuna portastampato sul retro della copertina e sul colophon, nelle primepagine, l’impegno che ci siamo presi e che è sancito da accordiscritti, revisionati dagli studi legali di entrambi i soggetti coinvolti (editore ed onlus), firmati e controfirmati. Non si trattadi una vendita occasionale o di un numero di copie limitato: inquesti casi, ci sarebbero le fascette, che si mettono e si tolgono,per l’occasione: sia che si compri su amazon o in libreria, sul sitodella casa editrice o su quello della onlus, sia che ci siano campagne promozionali o lo si acquisti a prezzo pieno, la beneficenza la si fa SEMPRE. ”
Detto questo vi lascio qualche dato “tecnico” :
titolo: L’ORA DEL paTE’
pagine: 144
costo: 18,00 euro
casa editrice: SAGEP EDITORI- GENOVA
illustrazioni di Roberta Sapino e fotografie di Sabrina dePolo
41 ricette di paté, 8 diburri composti, 33 fra pani e crackers, grissni,muffins, scones chipse tutto quanto fa 17esima sfida dell’mtc
al momento potete trovarlo online sul sito della SAGEP, su quello della Fondazione Aiutare i Bambini o anche su Amazon.it
E se invece siete di Genova e dintorni non perdetevi l’occasione di conoscere alcuni di questi pazzi protagonisti alla presentazione del libro. Tutte le info sulla rispettiva pagina facebook.
Insomma, dite che tra i regali sotto l’albero quest’anno ci potrebbe stare pure un buon bel pate’? 😉
A presto!!!
…ovviamente con una ricetta di biscotti! 😉
Come al solito sei la migliore!!!!
vedo che sei entrata alla grande in questo gruppo che sì, è peggio del Cappellaio matto, e che sì, corre corre come il Bianconiglio.. ma ti regala la sensazione di essere nel paese delle meraviglie : ))))
eheheh…..
ciao Benedetta, che bello che è questo tuo nuovo spazio! Sei davvero sempre più brava. L’ora del paté è un bel volume che ho già avuto modo di commentare da diverse amiche blogger, protagoniste, come te, di questa splendida iniziativa. Complimenti davvero anche a te! Un abbraccio :))