Siena & Stars. Una città, un’esperienza, un’emozione. #Capitolo1
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Ci sono persone che incontri e porti nel cuore per sempre, allo stesso modo, ci sono suoni, profumi, sapori e luoghi.
Ci sono emozioni che ti pervadono, che ti arrivano nel profondo e che si attaccano al cuore tanto da non lasciarlo più.
Questi luoghi, profumi, suoni, emozioni non sono semplici da trovare, ma ci sono persone meravigliose che, inconsciamente, riescono a regalarceli.
Tante di queste persone le ho conosciute a Siena. Tante di loro non le dimenticherò mai. E spero vivamente di aver lasciato a loro anche solo una briciola di quello che loro hanno donato a me.
Non per ordine di importanza, di bravuta, passione o altro, per questa esperienza mi sento di ringraziare: la mitica inarrestabile Patty, la fantastica e bellissima Luisella, la superchef e umilissima Marina, la mia coetanea abbronzatissima 😉 Barbara, Paolo che mi sopportò, lo straordinario Roberto Neri -anche solo per avermi fatto conoscere la birra Verna-, il suo collega Alessio Pianigiani persona gentile e impegnata, lo chef della panzanella che ricorderò per sempre il bravissimo e simpatico Massimiliano Cappelli, insieme a loro tutta il consorzio agrario di Siena ed i loro fantastici produttori, la confartigianato che ha rego possibile il nostro soggiorno e la nostra esperienza -e che ho piacevolemente conosciuto e lungamente intrattenuto a cena ;)-, Patrizia una donna forte con una grande famiglia e tradizione alle spalle ed infine, come il dessert alla fine di un magnifico pranzo, le mie compagne di giochi, di risate, di chiacchere, di foto, Annarita, Laura e Monica. Grazie ragazze!
Tornando a noi, non sarà facile raccontarvi quest’esperienza a Siena, non sarà facile trasmettervi il brillantio dei miei occhi ogni volta che ne parlo, ma spero davvero che le mie fotografie parlino per me.
Siena è una città a dir poco magica ed io non vi ero mai stata, nemmeno in gita scolastica da piccina. Era davvero la mia prima volta.
Il treno da firenze procedeva lento ma verso la meta. Con la mia maxivaligia rossa attraverso infine la stazione, esco dalla parte sbagliata ovviamente et voilà, lei era la ad aspettarmi.
La riconoscerei ovunque, anche senza occhiali ;)- la mia cara Patty era venuta a prendermi. Era davvero bello rivederla, dopo lunghi mesi d’astinenza in seguito al Salone del Gusto dello scorso ottobre.
Mi abbraccia e mi sento a casa. Saliamo quindi in auto e una leggera e veloce pioggia estive “benedice” il nostro arrivo in città.
Mi accomodo all’hotel e mi preparo: macchina fotografica in carica, abito color indaco a “stirare” sotto il peso del materasso e una doccia veloce. La prima sera si cena al consorzio agrario di Siena ed io voglio godermenla pienamente!
Una serata indimenticabile, tanti scatti, tante novità e tante persone interessanti ed appassionate al loro lavoro ed alla loro realtà.
La sera mi addormento felice e la mattina dopo mi sveglio presto, l’appuntamento è dopo colazione con Annarita e Laura per immortalare Siena alle prime -anche se non primissime- luci dell’alba. I turisti però probabilmente hanno avuto la nostra stessa idea 😀 e così ci sediamo ad un cafè e prendiamo comodamente e chiaccherando al fresco la nostra seconda colazione.
Arriva poi il momento di conoscere ristoranti e ristoratori… la tensione e l’emozione riempiono l’aria.
“Ma se non gli piacerò?”
“Ma farà poi il menù pensato assieme?”
“Ma potrò far foto mentre lavora?”
“Sarò davvero coinvolta? E se si, ne sarò all’altezza?”
Le altre avevano già tutte visto il posto e conosciuto lo chef. Rimanevo solo io.
Tante domande, il cuore in sussulto e poi lei. Marina.
Una persona davvero squisita. Mi ha subito messo a mio agio, e mi ha stupito con i suoi fantastici cantucci creoli a cui nessuna di noi ha resistito all’assaggio.
Mi si prospettava davvero una serata interessante, emozionante e pure divertente. Ero davvero contenta.
all’Hostaria il Rialto |
La serata poi è proceduta nei migliori dei modi, un menù da favola, o meglio un menù da New Orleans con un bel sottofondo di musica jazz. Poi il concerto vero e proprio, e il giorno dopo una tappa da Morbidi… ma non vi svelerò ora tutti i dettagli 😉 lascierò le mie fotografie a parlare al posto mio.
Morbidi preview… 3> |
Vi anticipo però un articolo sull’Hostaria il Rialto con la ricetta segreta dei Cantucci Creoli, e poi ancora uno sulla splendida realtà del Consorzio di Siena con una ricetta tutta per loro ed infine un’articolo su Morbidi, una magnifica famiglia, gastronomia, catering, insomma un posto in cui perdere letteramente la testa, ultimo appuntamento del mio weekend senese. Ovviamente anche questo con relativa ricetta!! Quindi non credete che sia finita qui ^_^
Ci sentiamo presto, dopo ferragosto of course!
Bacio e buone vacanze!
B.
Tu riflessa nel vetro….i colori delle tue foto…..lo scintillio dei tuoi occhi che vedo in ogni frase scritta….questi cantucci Creoli che mi rendono curiosa…tutto quello che fai….tutto quello che dici e’ magia per me!!!!!
Sei sempre all’ altezza in ogni situazione….sei sempre educata e composta….io e te….una birra e tanta voglia di conoscerti!!!!
Intanto mi gusto il panorama…..intanto il tempo passa e il giorno in cui ci abbracceremo farà prima ad arrivare!!!!
Buongiorno cara……..
Un racconto delizioso reso ancora più magico dalle tue bellissime foto!!!! A presto Emanuela
Bellissime foto! Hai reso magnificamente l’atmosfera del luogo e con le parole poi hai trasmesso lo stato d’animo febbricitante di felicità con il quale avete vissuto un evento unico! Una favola davvero ben raccontata.
Buone vacanze a te Benny! Che post meraviglioso.. Siena per me è una città magica, tutte le volte che ci torno mi incanto:) stai facendo proprio delle esperienze bellissime, brava te! Ci sentiamo presto cara, un bacione:*
Molto emozionante!
gosh thanks for the breathtaking photos. i wish to enjoy the scenary there. beautiful
che belle foto… e che bell’esperienza!