Con il Gomasio …sostituiamo il sale e non solo!
Comments : 54
Prima cosa, chiedo scusa pubblicamente alla mia carissima Simo per non averla ancora ringraziata per la vincita del suo contest C’era una volta con la mia ricetta La paciarela della mia nonna!
Il premio forse forse andrebbe a lei! ^_^
Seconda cosa: Buon lunedì!
Ricomincia una dura settimana…. ^_^ Vi informo che sono stata ammessa al corso di Architettura sostenibile che mi accompagnerà fino alla tesi di laurea -speriamo a marzo 2013!- e che dicono sia mooolto duro…
Spero che il blog non ne risentirà troppo… ma come mi diceva sempre mia nonna -giusto per citare ancora questa gran donna- prima il dovere e poi il piacere.
Ma via, spero proprio di non dover rinunciare troppo spesso al piacere di scrivere su questo piccolo angolo di cucina ^_^
Il premio forse forse andrebbe a lei! ^_^
Seconda cosa: Buon lunedì!
Ricomincia una dura settimana…. ^_^ Vi informo che sono stata ammessa al corso di Architettura sostenibile che mi accompagnerà fino alla tesi di laurea -speriamo a marzo 2013!- e che dicono sia mooolto duro…
Spero che il blog non ne risentirà troppo… ma come mi diceva sempre mia nonna -giusto per citare ancora questa gran donna- prima il dovere e poi il piacere.
Ma via, spero proprio di non dover rinunciare troppo spesso al piacere di scrivere su questo piccolo angolo di cucina ^_^
Venendo invece al post di oggi -altrimenti qui si parla di tutto tranne che di cucina- parliamo di condimenti alternativi.
Questo perchè, conoscere le proprietà e i benefici della spezie e dei condimenti alternativi, è molto utile per poter insaporire al meglio i piatti e limitare così l’utilizzo dei condimenti classici, sopratutto di origine animale.
Sono quindi utilissime in un regime alimentare ipocalorico che non rinuncia al gusto e quindi ecco il primo preparato in alternativa al sale da cucina che vi propongo.
Il Gomasio è sicuramente un condimento che garantisce un ottimo sapore in cambio di una preparazione semplicissima. ^_^
Ecco alcune delle sue proprietà:
– ha una funzione alcalinizzante sul sangue;
– è un potente disintossicante;
– è ricco di calcio e ferro;
– aiuta la memoria;
– allevia leggeri stati di fatica e dolori come mal di testa o denti;
– ha un forte effetto anti nausea.
Il gomasio è reperibile, come condimento, anche già pronto nei negozi di prodotti naturali o biologici, ma la sua preparazione è talmente semplice che io preferisco prepararlo da me.
Siccome è sempre meglio limitare l’uso del sale, io, da quando l’ho scoperto, uso spesso il gomasio al suo posto, ed essendomi accorta di non avervelo ancora postato… mi sono detta che dovevo farlo al più presto!
Perchè magari anche a voi risulterà utile e versatile come lo è divenuto nella mia cucina. ^_^
Mi raccomando, con il gomasio, sbizzarritevi pure, io lo uso per quasi tutto; sul pesce, nelle zuppe, sulle verdure a vapore…
E se siete curiose di “vederlo all’opera” non vi resta che aspettare la prossima ricetta…
E se siete curiose di “vederlo all’opera” non vi resta che aspettare la prossima ricetta…
(per un vasetto)
40 cucchiaini di sesamo (io Melandri Gaudenzio)
2 cucchiaini di sale integrale (grosso o mediofine)
Lavate i semi i sesamo sotto l’acqua corrente con l’aiuto di un colino. Scolateli bene e metteteli a tostare in una padella con il fondo grosso fino a che i semi non risulteranno dorati -sentirete un buon profumino di sesamo nell’aria- e poi versateli in una ciotola a raffreddare.
Passate il sale nella padella ancora calda per levare la possibile umidità.
Mescolate il sesamo e il sale, versateli in un mortaio e frantumateli.
Se li preferite a grana più fine potete usare il macina caffè dopo averlo ben pulito macinando un pò di sale grosso.
Se per gli adulti la proporzione sesamo/sale è di 20 a 1, per i bambini di solito si può anche preparate con una proporzione di 40 a 1.
*nota bene: è bene ricordare che se il sesamo tostato si mantiene anche diverso tempo se mantenuto in un barattolo di vetro in un luogo fresco e asciutto, il gomasio si mantiene in frigorifero per al massimo una settimana.
Vi consiglio quindi, di prepararlo sul momento solo quando ne avete bisogno oppure di inserirlo nelle vostre abitudini culinarie e quindi di prepararvelo settimanalmente.
Se volete fare un gomaso più chic, usate i semi di sesamo neri oppure fate un mix bianco/nero divertente! ^_^
Se volete fare un gomaso più chic, usate i semi di sesamo neri oppure fate un mix bianco/nero divertente! ^_^
Un abbraccio,
B.
B.
Lo uso spesso, mi piace un sacco quello alle alghe, ma non ho mai provato a farlo da me. Bella l’dea del bianco/nero ^_^ Un bacio e in bocca al lupo per i tuoi studi
lo uso spesso anche io, retaggio dell’essere un ex vegetariana…per il resto in bocca al pupo per tutto 🙂
Sai che non l’ho ai utilizzato? mi hai dato un’altra meravigliosa idea, sei eccezionale, come sempre 🙂
Sono contenta per la tua ammissione, però mi raccomando, non abbandonarci troppo, la tua mancanza si sentirebbe molto 🙂
Buon inizio settimana mia cara :**
<3
Come ti dicevo utilizzo i miei adorati semini tutti i giorni nelle insalate, ma non sapevo si chiamassero cosi! tritati saran ancora piu gustosi
un bacio a dopooo
congratulazione per l’ammissione.. e mi segno.. non li ho mai provati
Buonissimo il gomasio, a volte lo preparo anche io, sono una seguace del sesamo ^-^. In bocca al lupo per il tuo corso!
Ciao,
intanto BRAVISSIMA per la tua amissione: sono momenti di grande gioia e ..ovviamente di impegno.
Il gomasio, che facciamo anche noi, è davvero molto buono e ne siano innamorate..lo mettiamo in tantissimi piatti.
Molto belle le tue foto.
A presto le 4 apine
Bravissima Benedetta, hai raggiunto un traguardo importantissimo, vai avanti così ! Quanto al Gomasio, non l’avevo mai sentito nominare…ma mi intriga ! Un bacione
La tua idea è meravigliosa, sono certa che mi piacerà molto aromatizzare e salare i miei cibi con questa valida alternativa, il sesamo è molto presente nella mia cucina 🙂
Grazie per la dritta,
Tiziana
Congratulazioni!! Vittoria e studi!!! Il gomasio è favoloso e ancora di più l’idea di poterlo fare da soli in tutta comodità… un abbraccio
io adoro il sesamo e ignoravo il gomasio: pessima Vale! Grazie per questa utilissima dritta! Buona settimana! E vedrai che ce la farai a far fronte e tutto 🙂
Non conoscevo assolutamente questo condimento e lo trovo veramente utile! Grazie 1000!!!
In bocca al lupo per i tuoi studi!!! bravissima 🙂
Innanzitutto complimenti per l’ammissione al corso!!!
Per quanto riguarda il Gomasio non l’ho mai usato ma sei stata molto convincente….devo provare al più presto!!!
Oggi avevo in programma di recarmi in un piccolo negozio appena aperto per acquistare la Stesia in alternativa allo zucchero….e chiederò sicuramente anche del Gomasio che non conoscevo….vado vado e grazie del consiglio!! da oggi ti seguo anch’io! baci e fai un salto da me se ti fa piacere!
Grazie mia cara! Passo subito da te!
ciao Benedetta auguri per i tuoi studi.Scusa ma non hai detto che il gomasio è abbastanza calorico!smack
Complimenti per il corso tesoro e sai che non conoscevo il Gomasio ma adesso mi sa che diventa un tarlo e devo trovarlo!!baci,Imma
Pernsa la coincidenza, proprio l’altro giorno leggevo del gomasio, ed era la prima volta che lo sentivo nominare…e ora il tuo post! vorrà dire che devo iniziare ad usarlo anche io??!!!
Camy
anche io lo uso molto spesso ormai e devo dire che è decisamente più buono del sale!
Complimenti per il tuo corso e in bocca al lupo!!
Il gomasio proprio non lo conoscevo, ho una marea di semi di sesamo che uso poco… trovato il modo di impiegarli!! bello, mi piace parecchio!
Buona giornata!
Mi appunto il nome perchè so che lo dimentico. Sta diventando importante trovare sostituti salutari, anche se non sono per la rinuncia totale del sale.
Ma questo potrebbe essere la soluzione per chi, come alcuni amici, han problemi magari per una pressione troppo alta e che non riesconoa rinunciare al gusto.
no no il sale è indispensabile per certe preparazioni.. ma per un’insalata golosa, prova il gomasio e poi fammi sapere! 🙂
Utilissimo questo post! Io che volevo comprare il gommasio provero’ a farlo con la tua ricetta =))
Bello!!! Aspetto le ricette per comprenderne l’utilizzo e poi mi metto all’opera!
Carinisimma l’idea di farselo da se e offri pure la versione chic 😉 Tanti tanti auguroni per i tuoi studi!
Che ideaaa! ho un sacco di sesamo e quello nero mi piace proprio! 🙂 Ci proverò! Posso usare anche il sale normale o per forza quello integrale (o è solo un fatto di colorazione?) baci e fammi sapere per i corsi che mi dicevi! 😉 Io sto gongolando per Bologna, in cerca di lav! Certo che questo nuovo corso sarà sicuramente “ingombrante” fra i tuoi già mille impegni! 😉
Vevi 🙂
Certo tesoro, io di solito uso il sale integrale di cervia nella mia cucina, quindi anche il gomasio lo faccio con quello 🙂 ma tu puoi usare il sale che peferisci… e provalo in nero è mooolto chic! 😉
Per i corsi si si ce n’è uno a marzo di cucina salutare con una cuoca professionista e una dietista ti interessa? 3 ore il mercoledì pomeriggio per 4 incontri 🙂
Fammi sapere, ti mando il file su facebook!
Eccolo lo faccio, ma non lo trito? quello che ho visto nel mio negozio bio è bello fine, se lo trito con il bimby dici che và bene? mi piacerebbe bello fine 🙂 Grazie!!!
P.s complimenti per la vincita e super complimenti per l’ammissione che bel progetto!
Baci
Carissima, io non ho il bimby ma conosco chi lo trita con il mixer e viene benissimo.
Il kenwood di mia madre (perchè io povera disgraziata non ho nemmeno un robot da cucina se non il mixer ad immersione arrivato a natale 😉 ) però, non riesce a tritare finemente i semini così io preferisco il buon vecchio mortaio oppure il magina caffè.
Ma prova con il bimby, poi fammi sapere 🙂
tesoro ma mica mi devi ringraziare…piuttosto un abbraccio alla tua nonna, che scommetto essere una tosta come lo era la mia.
In bocca al lupo per tutti i tuoi progetti, ti auguro un mare di bene, te lo meriti!!!
Io uso spessissimo il gomasio, soprattutto sulle verdure, ma non l’ho mai fatto…sempre comperato…mi segno il tutto, grazie!
Allora, innanzitutto ti dico che il gomasio mi incuriosisce davvero tanto, mi sa che ne farò una piccola porzioncina, anche perché salando molto poco, io non lo consumerei settimanalmente. Come seconda cosa ti faccio i miei più vivissimi complimentissimi per l’ammissione al corso e per l’anno prossimo il 13 marzo 13, mi aspetto come regalo di compleanno una bellissima casa sostenibile!:-)
Spero proprio di accontentarti mia cara!! 🙂
cara Benedetta, ho scoperto il tuo blog tramite Vevi…e mi piace molto (foto molto belle)! anch’io fan del gomasio mi aggiungo ai tuoi lettori…sei pure di Tredozio, un paese in cui ho passato un po’ di tempo in diversi momenti della mia vita! Benedetta di apranzoconbea
cosa cosa cosa?? Sei stata a tredozio? Se vorrai, un giorno mi racconterai vero? E se sei di queste parti vorrà dire che magari potresti anche rifarci un salto se organizzassi un incontro culinario vero? ^_^
Intanto io corro subito nel tuo blog per curiosare un pò!
un abbraccio e grazie di essere passata di quà.. e grazie alla mia Vevi per averci “presentate” 🙂
Non avevamo mai provato il gomasio, ma dopo il tuo post dovremmo assolutamente provare a prepararlo!
ciao
Elisa e Laura
Mi sono promessa di provarlo !!! Con questo post mi hai incuriosito ancora di più !
Mai sentito ci credi? Vedi come tornano utili i blog di cucina? Sono curiosissima di assaggiarlo anche perchè adoro il sesamo e quindi sono sicura che mi piacerà di certo…Lo provo prima possibile e ti faccio sapere! Le foto sono meravigliose, bravissima!! Un bacione cara e buono studio!!!
In bocca al lupo per il tuo nuovo percorso e sono d’accordo con la tua nonna…prima il dovere.
Bob preoccuparti per il blog, pensa alla vita vera.
Il gomasio l’ho sempre visto in giro , ho un savvhetto di sesamo e ancora non mi decido a farlo…mi hai convinta, ci proverò.
baci
loredana
Anni fa lo usavo molto, avevo un periodo “simil-macrobiotico”, ora attendo la tua ricetta..hai ricevuto l’ email?
io adoro il gomasio (pure l’architettura sostenibile, ma dato che quest’ultima riguarda molto il mio lavoro diciamo che il gomasio mi rilassa di più!!! :)).
L’augurio è che il piacere contribuisca a fere bene il proprio dovere… 😀
hehe concordo assolutamente…collega? 😉
grazie per essere passata da noi 😉 cmq non l’abbiamo mai provato ma mi fido di te e lo farò senz’altro 🙂 ti seguo con piacere 🙂
Un bel post con foto stupende!
E’ sempre piacevole passare da queste parti e imparare cose nuove!
🙂
un abbraccio e a presto
Francesca
davvero interessante questo post! in bocca al lupo per gli studi 😉
Molto interessante questo gomasio.. Buona fortuna per il corso!!
e’ la prima volta che lo sento nominare lo usero per le mie ricette grazie ciao bel blog
Grazie per la ricetta!!! Avevo giusto intenzione di farlo! Il problema è che uno fa il gomasio per usare meno sale….ma poi è talmente buono che la tentazione di mangiarlo a cucchiaiate è fortissima!
non sapevo l’avessi postato anche tu!!! Bellissime le foto! Complimenti!
Ciao, l’ho fatto oggi per la prima volta! Speriamo bene che in famiglia non facciano storie, però…. la cucina è mia e dicido io! 😉
non sono vegetariano……non sono vegano……ma ho la passione per il sesamo……..CHE SPETTACOLO QUESTO GOMASIO!!!!!!!!!!!!!!! lo metterei anche sul gelato!!!!…. Grazie bimba!!!!
Ciao! Sono capitata qui per caso ma sono stata fortunata! Hai un blog interessantissimo e ricette originali, ma soprattutto sane! 😀 *te le rubo tutteee*
Sto cercando anch’io di dirigere le mie abitudini alimentari e gli acquisti sul bio/naturale/integrale, ma specie al sud i supermercati non sono ancora preparati a soddisfare certe richieste “difficili”..
Rinnovo i miei complimenti e ti aggiungo ai miei preferiti ^__^
Buona serata,
Rita
Grazie per questo post! una domanda: anche il gomasio che si acquista nei negozi va conservato in frigo e consumato nel giro di una settimana?
Ciao Katuscia, il gomasio già pronto lo puoi tranquillamente conservare in dispensa ben chiuso. 🙂