Muffin con cuore di cotogne…un antico frutto sorprendente!
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Perchè bisogna ammetterlo: quando si vive in campagna si hanno tante fortune!
Pirottini di carta dai colori autunnali Tescoma |
Mi riferisco ai prodotti che la terra offre, e in questo caso li offre pure spontaneamente, senza alcun impegno da parte dell’uomo se non quello di evitare di abbattere gli alberi che producono questo fantastici frutti.
Sto parlando delle mele cotogne.
I miei genitori sono tra i fortunati (come li chiamo io) perchè hanno il piacere di vivere in un bel paesello in campagna, sulle colline tosco romagnole, il paesello dove sono nata e che spesso vi cito, il mio Tredozio.
Convivenza non sempre agevolata e facile, lo ammetto. Vivere in un paese di 1200 persone implica molti spostamenti, lavoro, figli, scuola… ma volete mettervi alzarvi la mattina con gli uccellini che cantano e aprire la finestra e avere i monti arati, innevati o fioriti a seconda della stagione!! Non ha prezzo 🙂
Piatto La Fabbrica della Ceramica di Susanna de Simone |
Ma tornando alle mie care cotogne – quanto sono belle in questo piatto decorato a mano – a me fanno tanto pensare all’inverno!
Amo osservare questi frutti perchè mi fanno capire quanto è meravigliosa la natura: ha vestito queste mele con un bel pellicciotto fitto fitto per proteggersi dal gelo, pellicciotto che come li immergi nell’acqua tiepida con una leggera strofinata se ne va, come se si togliessero il cappotto finito il pericolo del gelo.
Tagliarle e pelarle da crude è un’impresa – inutile dirvi che per le ricette che vedrete in questi giorni ci ho rimesso due dita – ma appena cotte la durezza si tramuta in una morbidezza dalla consistenza unica e in un colore a dir poco caldo e accogliente.
Insomma le adoro! E siccome i miei genitori ne han ben tre alberi di fianco a casa, lo scorso weekend è stato il weekend all’insegna della Cotogna, e oggi partiamo con la prima ricetta, la più semplice.
Questo perchè volevo anche parlarvi un pò della cotogna in se per sé cos’è… 🙂
Quindi vi lascio veloce la ricetta e poi due parole su come utilizzare la cotogna in cucina le potete leggere in fondo al post!
MUFFIN CON CUORE DI COTOGNE
INGREDIENTI (per circa 12 muffin)
260 gr di farina Milleusi Pivetti
1 cucchiaio di lievito per dolci
1 cucchiaino di sale
60 gr di zucchero BRONSugar Guadeloupe D&C
1 cucchiaino di cannella Tec-Al
2 uova
180 gr di latte
4 cucchiai di burro fuso
3-4 mele cotogne
1 cucchiaio di lievito per dolci
1 cucchiaino di sale
60 gr di zucchero BRONSugar Guadeloupe D&C
1 cucchiaino di cannella Tec-Al
2 uova
180 gr di latte
4 cucchiai di burro fuso
3-4 mele cotogne
2-3 cucchiai di brandy
succo di 1 limone
acqua
uvette a piacere
PROCEDIMENTO
Per prima cosa lavate e pelate le mele cotogne, poi riduceteli a tocchetti e mettetele a cuocere in una casseruola coperte con l’acqua e aggiungete il succo di limone e 30 gr di zucchero. Fate bollire per alcuni minuti in modo che si cuociano bene ma senza spappolarsi, poi prelevate circa un terzo dei pezzetti e li mettete da parte in una ciotola con le uvette e il liquore.
Il rimanente delle mele fatelo bollire ancora qualche minuto fino a ridurlo in purea, poi scolatelo in un colino molto fine per eliminare l’acqua.
Nel rattempo prepariamo l’impasto dei muffin: mescolare in una ciotola gli ingredienti solidi: farina, lievito, sale, zucchero, uvette (rinvenute nel brandy, che così infarinandosi non vanno tutte a finire sul fondo) e cannella.
Poi in un’altra ciotola quelli liquidi mettete le uova, il burro, il latte e versare il tutto nella farina. Impastare velocemente e aggiungere la purea di mele.
Mescolare ancora, fino a ottenere la consistenza giusta dell’impasto dei muffin – risulterà probabilmente un pò più liquido perchè la purea di mele cotogne è molto umida ma non vi preoccupate, semplicemente i muffin non in cottura non si “gonfieranno” molto ma il risultato al gusto è comunque ottimo -.
Per distribuire il composto munitevi di due cucchiaini e andate a recuperare le mele con il brandy.
Mettete un cucchiaino di composto nel pirottino di carta, stando attente a corire bene il fondo con circa 1cm di prodotto. Poi con il cucchiaino fatevi un buchino al centro e mettetevi due o tre pezzetti di mele ubriache (quelle con il brandy) poi ricoprite il tutto con altro composto stando attenti a spargerlo bene lungo il perimetro in modo che si amalgami al composto che abbiamo usato per il fondo e divento così un tutt’uno che racchiude al suo interno il cuore di mela ubriaca.
Poi spolverate con un pò di zucchero.
Cuocete in forno a 180° già caldo finché sono dorati, per me circa 25 di minuti.
*nota bene: a chi non piacesse troppo l’asprino tipico della cotogna può comunque usufrire delle sue proprietà tramite questi muffin aggiungendo un pò di zucchero alla ricetta da me proposta.
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LA MELA COTOGNA
Frutto antico, originario delle terre tra il Mar Nero e il Mar Caspio, divenne apprezzato in tutto il mediterraneo tanto da diventare un albero popolare nei frutteti domestici.
Nei ricettari inglesi del XVII sec. compaiono più ricette con la mela cotogna che con qualsiasi altro frutto!
Oggigiorno gli chef ne stanno riscoprendo l’uso per la sua polpa, immangiabile cruda, ma che cotta prende un color rosa e un gusto ammaliante.
_impieghi in cucina
Frutto antico, originario delle terre tra il Mar Nero e il Mar Caspio, divenne apprezzato in tutto il mediterraneo tanto da diventare un albero popolare nei frutteti domestici.
Nei ricettari inglesi del XVII sec. compaiono più ricette con la mela cotogna che con qualsiasi altro frutto!
Oggigiorno gli chef ne stanno riscoprendo l’uso per la sua polpa, immangiabile cruda, ma che cotta prende un color rosa e un gusto ammaliante.
_impieghi in cucina
Le mele cotogne mature si conservano fuori al fresco, fuori frigo, anche 10-14 giorni e fino a 3 settimane in frigorifero.
In questo caso chiudete bene la frutta in un sacchetto per evitare che il loro profumo permei tutto il resto! 🙂
Questo frutto si presta sia per una cottura al forno che in pentola; può essere sciroppata, trasformata in marmellata o in cotognata (da gustare con i formaggi).
Si possono però anche arrostire, intere e con la buccia, in uno sciroppo dolcissimo e speziato, girando la frutta di tanto in tanto.
Le mele cotogne si abbianano bene a mele, pere, ma se le guoci insieme il gusto delle prime coprirà completamente quello delle seconde perchè più “neutre”.
Si usano sopratutto in preparazioni dolci, ma in paesi come Marocco, Spagna e Iran le troviamo anche in stufati e tagine salati, abbinati (in modo squisito) con agnello, pollo o pesce.
In questo caso chiudete bene la frutta in un sacchetto per evitare che il loro profumo permei tutto il resto! 🙂
Questo frutto si presta sia per una cottura al forno che in pentola; può essere sciroppata, trasformata in marmellata o in cotognata (da gustare con i formaggi).
Si possono però anche arrostire, intere e con la buccia, in uno sciroppo dolcissimo e speziato, girando la frutta di tanto in tanto.
Le mele cotogne si abbianano bene a mele, pere, ma se le guoci insieme il gusto delle prime coprirà completamente quello delle seconde perchè più “neutre”.
Si usano sopratutto in preparazioni dolci, ma in paesi come Marocco, Spagna e Iran le troviamo anche in stufati e tagine salati, abbinati (in modo squisito) con agnello, pollo o pesce.
_preparazione
Le mele cotogne vanno lavate bene per eliminare tutta la lanuggine.
Per la gelatina, grazie al suo alto contenuto di pectina la mela cotogna è perfetta), non serve ne pelarle ne eliminare i torsoli perchè migliorano il gusto e gli scarti saranno filtrati.
Se devi pelarle fai attenzione perchè la polpa annerisce in fretta, perciò tienile in una terrina con acqua acidula.
_scelta e varietà
Per la gelatina, grazie al suo alto contenuto di pectina la mela cotogna è perfetta), non serve ne pelarle ne eliminare i torsoli perchè migliorano il gusto e gli scarti saranno filtrati.
Se devi pelarle fai attenzione perchè la polpa annerisce in fretta, perciò tienile in una terrina con acqua acidula.
_scelta e varietà
Le più comuni sono di due tipi: la cotogna ananas che matura a inizio stagione, dal frutto giallo grande; e la syrna, una cotogna di dimensioni ridotte e dal gusto più pronunciato che non si “disfa” nemmeno se viene cucinata molto a lungo.
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Invio piacevolmente questa “scheda” sul finocchio e la ricetta che segue, alla raccolta settimanale Weekend Herb Blogging.
WHB #310
è una raccolta settimanale di ricette e schede di prodotti culinari, a base di erbe, frutta, verdure, ortaggi, cereali, etc… L’idea è nata un po’ di anni fà Kalyn, del blog Kalyn’s Kitchen... poi portata avanti da Haalo di Cook (almost) anything at least once per la versione inglese … e infine ma assolutamente non meno importante e da Brii di Briggis recept och ideer.
E questa settimana ospitata da
E’ Cristina di La cucina di Cristina!
Tesoro è una ricetta magnifica… in quel di Tredozio ci sono parecchie mele cotogne vedo… sai che io non ne ho mai mangiate?? Devo provvedere al più presto… 😉
Come sempre ci delizi con tutte le informazioni sul frutto, grazie tata!
Vevi 🙂
Ho sempre utilizzato le cotogne per fare la confettura, non ho mai pensato di metterle in un dolce: devono starci proprio bene, forse anche meglio delle classiche mele!
Ottimi questi muffin! Ho preparato da poco la marmellata di mele cotogne ed è una meraviglia! Proverò la versione dei muffin! Ciao
Anche io le ho sempre provate sottoforma di marmellata… purtroppo non le trovo facilmente al mercato kmzero, non appena ne ho una sottomano provo questi muffin!
Cara io me le sogno le tue mele cotogn! A Firenze al mercato rionale non le ho mai viste… ma sono convinta che sia davvero una gran super ricetta 🙂
Buona giornata
complimenti per la ricetta ci sono tante persone che non sanno cosa è questo frutto ma ti assicuro che io lo conosco ed hai fatto una ricetta fantastica
uuuh! La mela cotogna… a casa mia in questo periodo di fanno un sacco di marmellate perchè i miei nonni hanno parecchi alberi!
hai ragione, la foto sul piatto decorato è proprio bella!
e i dolcetti pure;)
baci:**
wow deliziosi questi muffins. Le mele cotogne le ho mangiate solo in marmellata, ma non mi erano piaciute molto, chissà provate così…
Grazieeeeee per questa prima proposta con le mele cotogne e grazie per tutte le informazioni! ora mi studio come cucinarle! baciiii
Ely
Che ricetta: un’autentica golosità! Un abbraccio SILVIA
Ciao! Innanzitutto complimenti per il blog 🙂
Anche i miei abitano in campagna, ed è una bellezza, e anche loro hanno uno splendido albero di mele cotogne, che io non so mai come utilizzare!!! Prenderò spunto da questa tua ricetta… 🙂
Baci e a presto
V
Io apprezzo molto l’asprino delle mele cotogne e adoro la gelatina che si riesce a fare con questo frutto e quindi mi piace tanto anche la tua ricetta cara Benny! Un abbraccio e a presto 😉
Ciao Benedetta!
Anche mia madre questo fine settimana si è cimentata con le mele cotogne…anche noi ne abbiamo alcuni alberi a casa…ha fatto la marmellata e una crostata.
Le ho passato la tua ricetta…devono essere buonissimi questi muffins!